Lo yarn bombing o “knit graffiti” una nuova arte urbana che ha sostituito i graffiti,un’arte di strada come i graffiti lancia messaggi
In apparenza due tecniche,graffiti e maglia,ben diverse, la prima protestataria e violenta la seconda con immagini di nonne davanti al caminetto,ma ambedue pagano lo scotto di pesanti pregiudizi,per cui unendosi sono divenute una nuova arte con artisti emergenti sempre più interessati e interessanti che hanno creato opere magnifiche.
E’ stata un’americana ,Magda Sayeg,che per prima ha avuto l’idea di ricoprire il pomello della porta del suo negozio di merceria a Houston un giorno del 2005 diventando così il personaggio di prua di questo nuovo movimento,sviluppatosi poi in Europa dell’Est e in Inghilterra, “yarn bombing” o ” knit graffiti” consiste nel ricoprire di maglia l’arredo urbano,tutto per suscitare la reazione dei passanti e rendere più umani dei luoghi pubblici spesso impersonali colorare le città e ridare il sorriso,comunque una pratica illegale se non viene ordinata dal potere pubblico.per fortuna sempre più trovano il consenso..infatti c’ stata una prima operazione organizzata a Londra ne 2009 ( knit the city)e in Francia ad Angers nel maggio 2012.
Liberamente tratto da Marie Clare Idées.
Anche a Lugano il mese scorso hanno fatto una installazione di un’artista con questi lavori, sul lungolago. A me sinceramente lasciano un po’ indifferente…
Obiettivamente..anche me..ma ho voluto fare l,articolo a titolo di cronaca..
Per Maria
L’artista non si chiama Jesus ma Christo ; )
mi piacerebbe tanto trovare amichette di maglia per rallegrare un pò il mio paesello, sarebbe bellissimo!
Nella mia città (Vercelli) verrà organizzato qualcosa di simile per il mese di ottobre, lo chiamano “Knitting”. Ti volevo mandare l’articolo pubblicato la scorsa settimana sul giornale locale, ma non trovo più la tua e-mail.
Ciao e buone vacanze.
Simona
Almeno una volta staccate le coperte non rovinano i monumenti.Non sono contrariaI graffiti che possono essere anche opere d’arte e migliorare luoghi abbandonati o fatiscenti ma quelle frasi o i ti amo sui basso rilievi o sui muri dei monumenti mi fanno arrabbiare e vi giuro che a questa gente altro che multe amministrative, ..raschietti e smalti fino alla completa pulizia.Jesus ricopriva i simboli delle città con teli bianchi, queste coperture sono più accattivanti perchè sono colorate e mettono allegria!!.Buona giornata Maria
Vero!