Scrive Lara ,ritornata a Cavezzo dopo il terremoto(ha 3 bambini di cui uno di 3 mesi):
Ciao marica, ti scrivo di nuovo dopo essermi data tanta da fare qui a casa a cavezzo, e…..mi sono pure rotta un dito del piede! Che gioia, non mi manca piu niente…. Vabbe’ lasciamo perdere, vado al sodo. Vorrei raccontarti cosa ho visto in questi giorni.
La situazione qui a cavezzo procede verso la ricerca della normalita’, ma la strada e’ancora lunga…. Il paese sembra quasi deserto, forse anche complice questa calura implacabile. I pochi ragazzi a casa sono in campagna per la raccolta delle pere, ci sono quasi piu extra comunitari, anche se pure molti di loro sono tornati nei loro paesi di origine. Credo che solo a settembre si potra’ valutare quanti cavezzesi siano realmente rimasti, che non siano scappati via di sana pianta, trasferendosi altrove per qualche anno…. Alcuni servizi comunali sono rientrati nei loro uffici, i bambini e i ragazzini proseguono il centro estivo nei due grandi parchi, le aziende che hanno potuto organizzarsi un minimo, sono al lavoro sotto grandi tendoni bianchi. I medici e le due pediatre sono al lavoro dentro container modulari, che dentro sono dipinti a colori vivaci. I negozianti fanno come possono, c’e’ chi si e’ trasferito nel garage di una vicina( dato che oltre al negozio “preso in ostaggio” dal campanile ancora pericolante) ha inagibile pure casa propria, chi con un gazebo apre due mattine a settimana solo al mercato, c’e’ chi ancora non ha riaperto, chi , ancora, divide il negozio con un altro che ha perso il proprio…. Come vedi esiste un’ampia variabilita’ di situazioni, ma tutti, ripeto TUTTI si sono rimboccati le maniche. Dicono che sia questo che caratterizza noi emiliani, questo nostro rialzarci e darci da fare anche nella solitudine…. In realta’ qui ci aiutiamo tutti in un modo o in un altro, senza stare ad aspettare la manna dal cielo o i soldi dalla capitale, che pure servono e ce ne vogliono tanti….non metto cifre, in rete ci sono tutte.
Personalmente, mi sento fiera di appartenere a questa gente. Vedere tutto questo gran daffare e’ confortante, aiuta a sentirsi parte di qualcosa di piu’ grande, che va avanti nonostante le difficolta’. nonostante la strada sia cambiata, il cammino prosegue…
Il mio dito rotto e steccato e’ davvero un piccolo male minore…
Ma veniamo al nostro bel progetto
Sono d’accordo con quanto hai pensato e deciso, sia per il mercatino di fine settembre a roma(al quale spero di poter partecipare) che eventualmente per altri mercatini in giro per l’italia (bello se ci fossero anche botteghe equo solidali, ce n’era una anche a cavezzo, ora chiusa perchè è sotto il campanile, o quelli di economia di comunione che conosco). A tutti, come hai gia’ fatto tu, chiedo la massima trasparenza: solo in questo modo saremo realmente credibili, e chi compra potra’ sapere, se vuole , dove sono finiti i soldi e a cosa sono serviti. L’ idea di fotografare ogni capo messo in vendita e tenere nominativi delle artigiane, ammesso che non desiderino l’anonimato, puo’ essere l’unico modo per evitare che malintenzionati facciano la stessa cosa ma per guadagnare per loro stessi. E poi, ci fidiamo l’una dell’altra, con grande semplicita’.
Da parte mia, ho gia’ diversi contatti per l’utilizzo del ricavato. Ci sono diverse famiglie che hanno necessita’ per i loro bimbi, e oltre a quelle che io e mio marito conosciamo personalmente, abbiamo informato dell’iniziativa la moglie del comandante dei carabinieri e la nostra pediatra, che hanno una chiara visione della situazione. Spero che condividiate anche voi. le istituzioni fanno del loro meglio, noi facciamo la nostra parte “dal basso”, aggiungendo una goccia all’altra… come diceva madre teresa di calcutta Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno.
Che altro…. I cartellini ci verranno forniti gratuitamente da un’azienda di carpi, ho appuntamento il 20agosto per definire la cosa. Una volta pronti (quanti ne dovranno stampare lo vedremo ) li spediro’ a te.
L’associazione di volontariato di cui faccio parte, L’ARCA DELLE MAMME ONLUS puo comparire anche come collaborazione, a maggior garanzia dell’iniziativa benefica. ci occupiamo di sostegno all’allattamento materno, credo ci stia che in una situazione di emergenza come questa, l’Arca si muova in questa direzione per aiutare in un modo anche differente le madri. possiamo utilizzarne il logo, che pure è molto semplice…
ultima questione, quella dei soldi. se alcune tue lettrici desiderano donare soldi, credo vada bene ugualmente, è importante che ciascuno dia liberamente quello che vuole o che può. secondo me la cosa migliore è che tu li raccolga, e che siano “registrati” come donazione a favore del nostro progetto. per maggiore semplicità di gestione e di utilizzo, cosa ne dici? se la “cassa” è unica, e anche i tempi non vengono spezzati tra ora e e fine settembre, tutto risulta più chiaro e semplice.
per chi proponeva di raccogliere materiale per la scuola, il comune vaglierà precisamente ciò che già è stato donato a settembre, se ci fossero necessità precise posso farvelo sapere più avanti. idem per la scuola materna, presso la quale ho lavorato fino a prima della nascita di matteo.
per i vestiti usati ma in buono stato da bimbi, che dire, necessità ce ne sono ancora, forse maggiormente se pensiamo che arriverà il brutto tempo e il freddo….
potremmo fare così: se qualcuna volesse mandarne, potrebbe scrivermi direttamente una mail, con indicato se da bimbo o bimba, e indicativamente l’età, così poi potrebbe spedirmeli solo se ce ne fosse reale bisogno (ma tra conoscenti, amici, gente senza più niente, la caritas, il servizio avvoglienza alla vita, gli scout e la parrocchia di certo troveremmo a chi darli!)
grazie marica, io non ti ringrazierò mai abbastanza, ma prego che prima o poi, qualcuno se non io ti renderà il bene che stai facendo a noi….
un abbraccio”
Nota di Marica:
Se qualcuno volesse inviare danaro(e vi fidate ..)potrei aprire un conto intestato a :”un aiuto per Cavezzo”, che ne dite?
Allego anche l’indirizzo email di Lara
sabbatini.lara@libero.it
Mi piace:
"Mi piace" Caricamento...
Read Full Post »