Bolognese di nascita, ma lombardo-veneta di ascendenze, non ho nei miei geni la cultura della sfoglia fatta a mano, cioè non ho mangiato tortellini fin da piccola, ma piuttosto polenta, fegato alla veneziana , risotti e ..rognone trifolato..! e per questo e anche per gli accenti poco emiliani della mia famiglia mi sono spesso sentita all’epoca una deracinée, per cui ,trasferita a Roma da oltre quarant’anni, i tortellini a Natale me li facevo mandare ..da Bologna; poi un giorno mi sono detta ma perchè non posso imparare a farli, ve bene, non so fare la sfoglia, ma nel tortellino questo si avverte meno, il ripieno compensa..mi sono informata ,e supportata anche dalla tecnologia :Imperia elettrica per stendere la sfoglia, robot per impastare e amalgamare il ripieno, mattarello con le lame per tagliare il quadratino del tortellino, che deve essere di 3 cm di lato,telefonate alle amiche e parenti bolognesi per farmi dare la ricetta del ripieno,(comunque sapevo come dovevano essere), mi sono lanciata, e devo dire che il risultato mi ha premiata, e anche le facce soddisfatte dei famigliari e amici a tavola.
Ora tento di diffondere la cultura del tortellino a Roma, dove impera un certo signor..Miao(non si chiama così ma non voglio fare pubblicità, comunque il nome è ..onomatopeico!) ma che fa tortellini che non hanno alcun riscontro in nessuna ricetta emiliano-romagnola, ma qui non lo sanno! un po’ come gli spaghetti alla bolognese… per cui sabato, lezione di tortellini; sono venute due delle mie prime corsiste, ora diventate amiche:Patrizia e Federica(la vedete nella foto che impasta) e una nuova ,Francesca con una sua amica e son tornate a casa ognuna con la scorta..
l’anno scorso ,il più piccolo dei miei figli, Tommaso, che vive a Londra, ha voluto imparare a farli , è tornato a casa con macchinetta per stendere la sfoglia e mattarello con le lame per tagliarla e soprattutto la ricetta del ripieno, che poi è questa:
per 1,5 kg di tortellini
per la sfoglia:
600 gr di farina
6 uova(meglio qualle che fanno la sfoglia gialla, si trovano in qualche supermercato e al mercato, nei banchi che vendono la pasta fresca, a Roma al mercato di ponte Milvio ad es)
un cucchiaino di olio extravergine
per il ripieno:
150gr di prosciutto crudo di Parma
150gr di parmigiano reggiano stagionato
150 gr di mortadella
150 gr di lombo (o arista di maiale)
un rosso d’uovo
sale e pepe q.b
e
tanta noce moscata, possibilmente macinata fresca.
L’impasto della sfoglia nell’impastatrice fino a che ha fatto la palla, gli ingredienti del ripieno macinati fini, si lascia riposare il tutto per una mezz’oretta, e poi..via, io metto la macchina per stendere l’impasto a cavallo tra il primo e il secondo buco,(prima al buco + grande, poi medio e infine tra il primo e il secondo, ) poi si chiudono i tortellini(e qui ci vuole l’arte..) poi si stendono di volta in volta su un vassoietto, si passano nel freezer, e quando saranno pronti i successivi, quelli del freezer si mettono in un sacchetto e si lasciano sempre nel freezer, e via via lo riempirete; al momento di cucinarli(in brodo di cappone a Natale ,comunque nel brodo, anche se li mangiate asciutti) li butterete nel brodo bollente ancora congelati; sono buoni in qualunque modo decidiate di preparali, con panna e tartufo ad esempio.
ed ecco come Tommaso, a Londra,ha deciso di festeggiare il suo compleanno:
lui è quello i piedi ,ma non vi fa impressione veder quelle braccia tatuate che chiudono tortellini?
Io comunqie come madre mi ritengo soddisfatta!…
ecco dove potete trovare ciò che serve a fare i tortellini:
il “mattarello taglia sfoglia” qui:http://www.sullatavolaedintorni.it/87-mattarello-taglia-sfoglia.html
Qui un video che meglio di ogni discorso vi illustra il procedimento:
Tante informazioni qui:http://maricaretti.wordpress.com/2011/05/25/tortellini/
e il video dell famose gemelle Simili che con il solito piglio delle donne emiliane vi insegna a fare il tortellino:
Grazie impariamo affare i tortellni,da calabrese noi facciamo i maccheroni come pasta fresca ,mi sono cimentata un paio di anni fa’ ora voglio provare la tuo ricetta ciao buon lavoro .
Envoyé de mon iPad