Come sempre lascio questa città con rammarico, anche perchè lascio lì anche un pezzo di cuore..
Comunque questa volta, una volta di più, mi sono resa conto di quante cose si possano fare per una città e i suoi cittadini, solo impiegando bene i soldi delle tasse!
un autobus che passa ogni 4 minuti, la metropolitana che raggiunge zone lontane, quartieri più che decorosi, strade pulite e senza buchi.. e questo solo quello che si vede , ma credo che anche il resto funzioni , le scuole ad esempio e tanto altro, ma non voglio fare il solito lamento dell’italiana esterofila,comunque forse la prossima volta che andrò a trovare mio figlio non sarà a Londra ma a Boston..
e non mi dispiace per niente!
ma eccovi ora qualche immagine:
Domenica mattina al Flowers market, Columbia road, stradina stretta ma piena di fiori incredibilmente belli:
come vedete è frequentato con qualunque tempo:
una sosta per un the:
poi a Westbourne Grove, zona Nottingh Hill, Portobello road(ma niente mercato, troppo turistico), e come al solito abbiamo fatto un salto al Charity (di fianco a Ralph Lauren che abbiamo snobbato..) dove Camilla ha acchiappato uno stupendo abito di Prada ..E poi nei gg successivi, un po’ dei soliti giri , in molti casi solo di “window shopping” , e poi al centro commerciale di Westfield, ad esempio,con sosta d’obbligo al Deli di Mark & Spencer:10 euro piatto di pesce con salsine ,prosecco e pane di tipi diversi:
Mi ero ripromessa di andare a visitare un mercato antiquario fuori Londra, “Sunbury on Thames Race market”, c’è 2 volte al mese, tutto l’anno,il secondo e il quarto martedì, ci si arriva con mezz’ora di trenino dalla stazione di Waterloo, 700 espositori sia fuori che al coperto:
.ma dove non posso più comperare nulla, credo di aver completato tutte le collezioni possibili..ora semmai, cerco cose che riguardano la lana: un vecchio porta aghi,o vecchie riviste..
il mercoledì “flea market” lungo le stradine di Camden passage( zona Islington ,qualche banco il mercoledì e il sabato),
ma dove soprattutto c’è Loop, il negozio di lane e modelli e..tutto quello che serve alle knitter più assatanate!
vedete quei deliziosi golfini appesi? di quello lilla ho la spiegazione..
e poi una sosta mangereccia al pub di fronte, uno dei più antichi di Londra:
poi una visita da Peter Jones, il grande magazzino nel cuore di Chelsea che ,assieme a John Lewis, è tra i più forniti per lana, ferri e tessuti, e dove ho comperato il cotone e la stoffa per due vestitini con corpetto per Flavia:
..e naturalmente uno l’ho già cominciato, anzi ,facciamolo assieme, mandatemi le foto e lo portiamo avanti assieme, inizio con quello lilla, misura 4 anni, ferri 3..fatemi sapere..(la spiegazione sta nell’articolo di questa mattina,la “Robe d’ete” di Sandrine.)
nella stradina di fianco a peter Jones, Pavilion road, un belizioso negozio di fiori e accanto una sala da the, che sembra escano da un libro di Lewis Carroll:
e uno dei negozi per bambini che io amo di più:Caramel
e poco più in là, White Company, cose bellissime per casa,donna e bambini, lini leggerissimi :
la parte dedicata ai bambini:
Mi sono fermata su una panchina, nella piazza accanto,Sloane square, e mi è passato davanti il furgoncino delle consegne di Harrods..:
da Sloane square parte la king’s Road, famosa una volta per i punk ma ora diventata una trafficata strada piena di negozi, ma..basta addentrarsi in una delle stradine all’interno..
un’immagine rubata nella metro, divisa molto british, ma passione internazionale per i video giochi..
Non molto lontano dal centro di londra , a sud ovest, a cavallo sul Tamigi,e raggiungibile in metro o in autobus, c’è un sobborgo, Richmond, famoso per i Kew Gardens e Hampton Court, dimora di Enrico VIII.
abbiamo dedicato l’ultimo giorno a questa gita, e ci siamo andate con l’autobus, per goderci il panorama, poi un giro per il paese.
il solito charity.. non resisto..
cercano anche volontari..mi offro?
The “Cricketers” il pub che serve birra dal 1770,qui in basso una foto del 1920.
beh vi risparmio le fermate per comprare magliette per i 4 maschi, dai 4 agli 8 anni, ma per Flavia mi sono sbizarrita, soprattutto da Next, prezzi ottimi e vende anche online e pare che vi mandino a casa tutto senza spese, ma come potevo resistere..
un indirizzo pazzesco è PRIMARK, dove un vestitino di maglina da bambina costa 2,50 pounds e una borsa per il mare 6 (tela a rigone bianca e blu)..ltrovate succursali in ogni quartiere.
beh poi tutto finisce..
,
grazie Marica hai mandato delle foto bellissime e mi hai fatto sognare un p. Era il 1997 quando sono stata a Londra l’ultima volta e, ci tornerei proprio volentieri, ma con questa crisi per il momento devo stare ferma. Speriamo in un futuro migliore. Grazie per tutte le informazi0ni ed il modelli che mandi, sono tutti bellissimi. Sei fantastica. Gianna Porcello
Date: Sat, 18 May 2013 19:12:02 +0000 To: giannapor@hotmail.it
Sei troppo forte. Serenella
marica , sei una donna eccezionale e sensibile, mi piaci tantissimo. Ho guardato le tue foto di Londra con un senso di nostalgia facendomi i fare un tuffo nel passato. Serenella
accidenti che complimentoni!
Bellissimo post! Che nostalgia dell’Inghilterra…. Un bacione!
Che meraviglia é proprio un altro mondo, ci sono stata di recente anche io è non vedo l’ora di poterci ritornare!!
grazie per le foto, l’atmosfera e anche la pioggia londinese, ci sono stata studentessa nel lontano 1970 e chissà se riuscirò mai a tornarci… chissà, bentornata Marìca, pat (quella con l’artrite)
più che Londra, più pacata sono io (per metterla sul gentile!). Ho buttato giù le spiegazioni per il golfino lilla, ma vorrei fare una prova per essere più precisa. Ci vorrà una settimana poichè sono un po’ indaffarata, poi foto e condivisione. Saluti a tutte!
guarda che se vuoi te la mando, non la pubblico perchè è un modello in vendita, ma ad un’amica..
la puoi mandare anche a me la spiegazione del golfino lilla? grazie se potrai farlo
Bellissime foto di scorci di vita londinese!!!!! Devo chiedere scusa, poiché rispondevi ai nostri SOS, pensavo che eri ancora a Roma e così ho inviato la mail dei pattern acquistati da ravelry. Scusa di nuovo, grazie per le risposte e bentornata sicuramente arricchita di idee…..e lane (foto).Grazie di nuovo e buona domenica
no problem,non ricordo se dovevo dirti qualcosa..?
A Londra ci andrei almeno un paio di volte al mese se potessi! Queste tue chicche saranno preziose per un futuro viaggio. Immagino tu lo sappia, ma se vuoi fare la volontaria ad un charity può vedere qua: http://www.savethechildren.org.uk/get-involved/volunteer/volunteer-in-a-shop
Buon rientro
Grazie per l’informazione, ma quando vado a Londra ci sto troppo poco per mettermi anche a lavorare, dicevo che farei la volontaria ma per scegliere tra quello che viene donato…
comunque ora i Charity stanno iniziando anche in italia, so che a Bologna ci sono dei centri dell’ANT, ad esempio, l’associazione i cui volontari fanno una preziosa assistenza domiciliare totalmente gratuita ai malati di tumore.
Ecco il link dei “cantucci della solidarietà” http://www.ant.it/pubb/brochure/cantucci28-05-12.pdf. A Roma è in via Prenestina.
grazie!
Grazie, grazie di cuore di averci reso partecipi, come se fossimo state al tuo fianco Lucia
Uhh gia’ mi hai risposto!!! Che bello in tempo reale!! Ti chiedevo ( se lo ritieni giusto) il corpetto che stai preparando con il filato comprato a Londra. Grazie e buona domenica baci baci
..in tempo reale perchè infatti sto lavorando al pc.. per ridimensionare un top down, basta diminuire il n delle m per il collo,per cui per una misura piccola monterei con i ferri 3, 78m, da suddividere così:
13+3+10+3+20+3+10+3+13.
per cui dopo aver montato le m e aver fatto il bordo a legaccio, prosegui facendo gli aumenti(intercalari o lav 2 volte le m ai lati dei segni), a tutti i ferri dir, fino a circa 10 cm di scalfo, guarda che la larghezza del davanti sia almeno 23 cm per una prima misura , altrimenti aggiungi delle m al sottomanica , al ferro dopo quello in cui hai chiuso le m delle maniche, poi prosegui come dice il modello, naturalmente anche proporzionando la lunghezza del corpino.
in questa realizzazione non prevede di fare un bordo per asole e bottoni, puoi o montare 3m in meno per i dietro,per cui monti 72m (e allora ne lavori 10 per ogni dietro)e poi ,una volta terminato, per fare i bordi,riprendi le m al dir del lavoro lungo i dietro e contemporaneamente fai le asole, oppure lasci il n originale di m(78) ma lavori le prime e ultime 3m a legaccio sempre facendo le asole.
Ciao Marica, ti ringrazio per le indicazioni e per la tua consueta disponibilità. Finirò il sacco bebè e poi proverò il top down. Ti terrò aggiornata, e in attesa di tue…baci baci!
Bentornata!! Grazie per il bel servizio da Londra!! Io non ci sono mai stata e con queste tue belle foto e spiegazioni mi hai fatto un po’ viaggiare ..,e soprattutto mi fai entusiasmare e fai venire sempre voglia di fare e di questo ti ringrazio. se puoi del corpetto puoi dare le misure anche per neonati?se puoi mi farebbe tanto tanto piacere ( la mia nipotina nascera’ ad ottobre) grazie e baci baci
Quale dici?
Beh, la prossima volta toccherà a me! Scoprirò una Londra nuova, più pacata e domestica, diversa dalla ” swinging London” dei miei 20anni, ma a veder le tue bellissime foto, molto affascinante. Mi consolano le girls londinesi, quella col cappello e molto simile a Sofia, forse avrò qualche speranza di non vederla sempre in pants e casacche acriliche. Il golfino lilla mi sembra una delizia, son qui con la foto ingrandita che scrivo le istruzioni! È tra 2 settimane … a Roma, a Roma. Grazie di tutto
la prima volta che sono andata a londra era l’estate del ..1965, avevo giusto 20 anni, impazzavano i Beatles, Biba e Mary Quant, le minigonne.. e io giravo per Londra a piedi nudi..
nacque in quegli anni Carnaby Street, e mio fratello ha ancora la cravatta a fiori che gli riportai.
Diciamo che sì, londra è diventata più pacata come dici tu, ma la cosa che trovo un po’ triste è che la globalizzazione le ha tolto un po’ di fascino, spesso uscendo dalla metro non capisci in che quartiere sei, i negozi sono gli stessi dappertutto, e non solo lì..M&S,H&M,Boot’s,èun po’ più difficile cogliere il “profumo di Londra” quinbdi.
che brava che sei ,allora la spiegazione del golfino daccela tu, così vediamo se corrisponde..
grazie mille …………….. questo salto indietro nel tempo in una citta’ che ho vissuto quando ero un po piu’ giovane ……. mi fatto propro bene
Luisa
Fantastico!
Sembra di essere a Londra con te guardando le tue belle foto e leggendo i tuoi briosi commenti.
Grazie!
che reportage coinvolgente! anche io adoro Caramel 🙂
mi piace la tua Londra 🙂
Grazie Marica per questo stupendo reportage… che nostalgia di Londra!
Bellissimo resoconto,Marica,della tua permanenza a Londra. Conosco alcuni dei posti che nomini,come Peter Jones,anche perché mia figlia abita a Chelsea. Mi piace anche la piazzetta di Sloane square e la King’s Road piena di negozi e localini.
Per quanto riguarda i golfini appesi….sono interessata alla spiegazione di quello lilla,se la vorrai postare. Tra 1 mese ritornerò a Londra, si avvicina la nascita di Beatrice e mi fermerò parecchio. Speravo di avere l’occasione di incontrarti,ma sembra che non ci sarà 1altra volta per te.Tuo figlio si trasferisce a Boston? Buon per te che almeno giri il mondo. Buon ritorno!!!
grazie Marica per il bel reportage! Mi è piaciuta subito Londra e vorrei tornarci. Ora che mio figlio vive lì la voglia è più forte… prendo appunti dai tuoi suggerimenti, chissà che questa estate non riesca a passarci qualche giorno.Peter Jones già segnato, sono bellissime le stoffe per Flavia.
P.S. Primark è fenomenale, peccato (o forse per fortuna) che non hanno lo shop online…
un abbraccio