A seguito di alcuni commenti ( uno firmato Barbara e l’altro firmato Delia )all’ultimo cardigan pubblicato(” cardigan preziosetto)
“Grazie, sono contenta ti sia piaciuto il modello color tortora che ho pubblicato su magliabimbi, se credi ne ho altri da inviarti….. grazie ancora per averlo apprezzato, sinceramente
Barbara”
ore 8,08
e la sua amica poco dopo:
“l’ho guardato e riguardato e non riuscivo a capire dove l’avevo visto. Questo golfino è stato pubblicato sulla rivista “maglia bimbi”. Quello originale è lavorato a maglia rasata. Lo trovo davvero fantastico. Complimenti alla creatrice del modello che forse sarebbe corretto citare.
Cordialmente Delia”
ore 9,01
Questa volta mi vedo costretta a rispondere.
Dico “questa volta”, perchè non è la prima volta, come spiegherò poi, che la prima “signora” in questione mi invia email accusatorie ,convinta evidentemente che il suo lavoro sia costantemente al centro della mia attenzione.
Mi dispiace deludere “le signore” che mi accusano di plagio, anche se le ringrazio per l’attenzione con cui mi seguono, ma lo spunto per il “mio” “cardigan pizzosetto,” l’ho preso da questo, che ho comperato, e, non piacendomi la m legaccio, ho usato il punto seme, che mi pare sia un punto pittosto comune e a disposizione di tutti.
I bordi li ho fatti a p riso, e non c’erano nell’originale, e ho rifinito tutto a picot, anche questo assente nell’originale.
Poi ho cambiato rispetto l’originale , anche il colletto e il volant , adeguandone le misure ai miei punti, la spiegazione del volant mi era sembrata troppo complessa per cui l’ho semplificato;per cui, visti i cambiamenti rispetto all’originale, ho ritenuto di poterlo pubblicare.
Ho anche mandato alla creatrice dell’originale, la foto del risultato, descrivendone i cambiamenti rispetto all’originale.
Potrei pubblicare decine di foto di top down, anche miei, visto che i primi li avevo già pubblicati due anni fa.
Non so a quale cardigan”la signora” si riferisca, mi mandi la foto del “suo “modello, così lo pubblico: ( facendole mio malgrado una pubblicità gratuita): non penserà poi che con il panorama immenso di modelli che ci sono a disposizione tra internet e validissime creatrici,io possa prendere spunto da lei.
Se poi per caso si riferisce ad un modello a p seme che lei aveva fatto pubblicare qualche tempo fa nella rivista che lei nomina,devo dire che conosco molto bene l’originale,come lo conosce molto bene anche la “signora” che l’ha realizzato e fatto pubblicare.
Si tratta infatti di un modello di Ralph Lauren visto da me 2 anni fa a Londra, che ho ritrovato su internet, e,di cui ho mandato la foto alla “signora”che ora mi accusa di plagio,e che allora mi aveva avvicinata con grandi dimostrazioni d amicizia e mostrandosi desiderosa di conoscere nuove fonti.
Non essendo ora a Roma, non posso inserire la foto dell’originale( e non quella della tristissima realizzazione che ne è venuta fuori, e poi pubblicata in quel giornale ,comunque anche quella faticosamente spiegata e corretta da me) ma sarà mia cura pubblicarla appena tornerò a Roma, e se necessario, corredata di tutte la corrispondenza al riguardo tra me e quella “signora”, che, per inciso, mi sta dando il tormento da quando , proprio a seguito della difficile realizzazione di quel golfino, ha preso la palla al balzo per dare un taglio alla nostra amichevole collaborazione e di conseguenza alla nostra amicizia.(pensava di aver imparato abbastanza?)
Da quel momento però , ha iniziato a tormentarmi, con decine di e mail cariche d’insulti e minacce,forse pensando che in questo modo avrei desistito e poteva così restare unica e incontrastata dominatrice nella pubblicazione … di golfini.
Il mio blog non vuole essere solo una raccolta di modelli,ma credo che sia evidente che la scelta dei modelli viene da tante cose, dai nipoti che ho ,da tante cose che ho visto in tanti anni e in tanti viaggi,e il risultato è qualcosa che appartiene a me, non facile da copiare.
Ha provato anche a denigrarmi pubblicamente, riportando cose da me dette in via assolutamente privata o commentando il mio lavoro sempre pubblicamente, e sempre in modo denigratorio.
ora tutto ciò deve finire.
MI dicono comunque mio figlio e mia nuora, ambedue avvocati, che tutto ciò ha un nome. si chiama STALKING, e infatti hanno già una bella raccolta di queste e mail,e che provvederanno ad utilizzare nella sede opportuna , qualora queste continue vessazioni non avessero termine.
Poi, se ben ricordo, il modello di Ralph Lauren copiato dalla”signora”, non è un top down, ha un bordo completamente diverso e anche il bordo all’uncinetto attorno al collo è completmente diverso( lo so perchè all’epoca glie lo feci aggiungere io per farlo maggiormente corrispondere all’originale).
Per non parlare del bordo in fondo poi, essendole impossibile capirne la realizzazione ne fece una molto banale e semplificata.
Se poi non si dovesse trattare di quel golfino,invito ” la signora” e la sua amica,inviarmi la foto, corredata di spiegazione, del modello che avrei copiato,e farò così decidere alle mie lettrici se ritengono se vi sia plagio, perchè le accuse vanno documentate.
Ritengo poi che, se non mi verrà inviata la foto con spiegazione, del modello che si presume avrei copiato, si tratti dell’ennesima accusa infondata dettata ..da cosa? ditemelo voi.
Salve, per prima cosa vorrei dirle quanto apprezzo il suo blog da cui ho preso spesso ispirazione per provare a fare qualche lavoretto e per chiarire i miei molteplici dubbi. Mi scuso da subito in quanto non ho trovato una discussione nella quale potessi porle il mio quesito e quindi ho usato questo. La mia domanda é come si lavorano le maglie assenti, quelle segnate con un quadretto nero? La ringrazio fin da ora Francy
Sono maglie che ancora non ci sono ma ci saranno per gli aumenti che si vanno a fare esempio
Ferro 1:1 dir,1 gettato ,1 dir
Nello schema avrai una m, 1 m che non c’é ancora( il gettato) e 1 m
Nel ferro dopo avrai quindi 3 m
Avendo oggi un poco di tempo ho letto questi vecchi post su gossip & stalking e , devo dire, resto allibita.
Per carattere quando vedo una persona che sa fare una cosa meglio di me la ammiro, capisco se posso fare meglio di quello faccio, imparo, ma ho dei limiti che accetto, non si può essere bravissimi in tutto.
Il web è ahimè spesso il pacoscenico su cui può salire gente piuttosto frustrata.
Bisogna imparare a non farsi fare del male da questi pessimi soggetti, a volte nemmeno cattivi, ma diciamo problematici.E vado leggera, perchè è meglio.
beh ,devo dire che da quando ho aperto il blog, le persone che ho incontrato sono state per la maggior parte delle volte carine, poi c’è qualche eccezione, come sempre naturalmente, ma quello che mi ha sconcertata è che sono state le persone con cui ero stata più disponibile.
Molti anni fa lessi frase di Enzo Ferrari che mi colpi( era adatta a quello che stava succedendo a me in ambito di lavoro per cui la ricordo): non fare mai del bene se non sei preparato alla ingratitudine.Io ero giovane, mi si scolpì in testa e devo dire che aveva ragione. Questo non deve però renderci diversi da quello che siamo, basta sapere e , credimi, toccato con mano non solo io, ma anche cose di amici.
Come dici …son eccezioni per fortuna.
Ciao Marika, ti seguo solo da poche settimane. I tuoi modelli sono bellissimi.
Ho copiato da te un abitino per la mia nipotina Ilaria.
Non devi dare retta ai pettegolezzi; tanto tornano sempre al mittente.
Continua sempre così.
ciao. GIULIA
Ciao Marika, ma sembra impossibile che se esiste un programma bello semplice e piacevole debba essere manipolato così?
Mi dispiace che ci siano persone d’animo cattivo.
Margherita
mamma che stress questo dovrebbe essere un posto dove rilassarsi e passare del tempo facendo qualcosa di piacevole, comunque la cosa che mi stranisce di più è che la signora si lamenta che le è stato “copiato” un modello che lei ha preso da una rivista, qst mi ha lasciato con il mento tra i talloni a questo punto dovrebbe essere la rivista che dovrebbe voler essere citata non lei ma forse questa signora ha una vita insoddisfacente al di fuori del virtuale e quindi quendo è nella rete si fa prendere dalle manie di onnipotenza, io se continua ancora farei una bella denuncia per stalking! Le persone devono capire che c’è un limite a tutto e quasta signora pare che lo abbia superato già da tanto!
Ciao, a dire il vero il modello pubblicato nella rivista è il suo; è una rivista, che pubblica i lavori delle lettrici.
Ma le ho chiesto di mandarmene una foto, così l’avrei pubblicata e avrei lasciato giudicare le mie lettrici, e naturalmente non mi ha mandato niente.
Vorrei veramente che cadesse il silenzio , su questa storia, poter continuare il mio lavoro in pace e che ognuno guardasse il suo orticello.
onestamente non capisco la petulanza di questa signora che insiste a mandare email accusatorie, nè la precisazione dell’altra signora di mensionare la creatrice, evidentemente non hanno nulla da fare e niente d’importante a cui pensare, questo blog è magnifico, la gentilezza e la disponibilità sono di casa e mi spiace molto vedere che purtroppo anche qui arriva l’invidia di persone che invece di apprezzare il lavoro di una persona volenterosa di condividere le proprie conoscenze pensano solo a cercare di screditarla
E nonostante il ..chiasso che ne è venuto fuori ha continuato a mandarmi commenti accusatori, che io per pietà non pubblico più, le avrei copiato un cardigan verde di una rivista italiana( sono 4 in tutto le riviste italiane,,e poi le puòpubblicare solo lei?) e la “lavorazione multidirezonale” che solo la parola mi spaventa( da consiglio di amministrazione direi) , po l’ho cercato in google ed è un cardigan della Zimmermann che gira nel web da anni,(e che tra l’altro è vietatissimo tradurre e riprodurre) è stato ripreso pari pari da Garn Studio ( quindi scaricabile da tutti) e poi onestamente non mi è mai piaciuto, geometrico e noioso,e trovo poco aatto a dei bambini,
ma soprattutto dove sta la copia che ne avrei fatto?
mi denuncia se trova che ho fatto un articolo simile a qualcuno che è in giro, riferisce frasi estrapolate da una mail privata ,ha trovato da direpersino sul mio nome e per finire…cliegina sulla torta, udite udite..che non so fare le diminuzioni nel punto riso..!
( si tranquillizzi, nel frattempo mi sono documentata)
ma si può campare così? cosa ho fatto di male!
Mi dispiace che sei vittima di queste vessazioni.
L’invidia è una cosa proprio brutta. Poi ci sono molte persone che proprio non riescono a capire il senso del web e della condivisione. Ma sono certa che nonostante tutti i tentativi di bloccare il web e i nuovi modi di diffusione e condivisione che comporta non avranno successo.
Ti esprimo la mia solidarietà perché il tuo blog è davvero bello e ricco di spunti.
Grazie
Grazie, un abbraccio
Marica( Mi hanno chiamata così ..dalla nascita..) le “signore”non sapendo cosa dire,hanno trovato da dire anche sul mio nome, ….!
a proposito: signora viene dal latino “senior”che vuol dire + vecchio, (anche riferito alla testa penso),”donna” viene da domina= padrona.( anche della propria mente)
è proprio vero che se certa gente avesse problemi veri (non che glieli voglia augurare…) non andrebbe ad inventarne di finiti… capisco il tuo disappunto, ma certa gente non merita nemmeno la nostra arrabbiatua! un abbraccio
però qoando diventa una persecuzione..
Ma questa “signora” (?) non ha nient’altro da fare? E anche se avessi preso qualche spunto cosa c’è di male? Mica tutte conoscono i modelli “Ralph Lauren”!!! Comunque visto che lei è così brava e aggiornata potrebbe renderci partecipe anche a noi delle sue “creazioni”!!!
Lo fa , in altre sedi, finora il “suo”modello non mi è stato mandato, vorrà dire qualcosa?
Certo che si somigliano! Io ne ho fatto uno per mia figlia che se lo mettessi vicino a questi sarebbe un mix di tutti e due….. solo che l’ho fatto 20 anni fa e internet non sapevo nemmeno esitesse…. peccato non averlo più sarebbe la dimostrazione che gira e rigira, alla fine per ispirazione o per inventiva qualcosa che si somiglia se proprio vogliamo lo troviamo. Mi piacevano alcuni quadrati per coperte trovati su internet in blog basiliani, non so se dicessero di esserseli inventati, ma io tempo fa ho ritrovato una rivista di uncinetto degli anno ’70 che non ricordavo nemmeno di avere e cen’erano 4 o 5 identici, cambiava il colore. Mi sono inventeta 2 modelli di mezzi guanti, uno a maglia e uno ad uncinetto, molto semplici, e un cappello estivo ad uncinetto sempre molto semplice e poi ne ho trovati che sembravano copiati dai miei e non era possibile pechè erano stati pubblicati prima che i lo facessi io……. Quindi questa “famigerata” signora dovebbe starsene zitta poi uno dei miei detti preferiti è ” ognuno misura col suo metro” nel senso che se accusa gli altri di fare una cosa, per prima è lei a farla ed è convinta che tutti siano come lei. Hai tutta la mia comprensione e il mio appoggio
Concordo ovviamente con quanto hai detto,ma soprattutto quando dici che si tende ad attribuire agli altri qualcuno dei nostri comportamenti, in una delle mie oramai tante vite, mi sono occupata di terapie di gruppo, ed era proprio quello che diceva il mio professore.
Carissima Marìca,
mi spiace veramente per la seccatura che le è capitata .Spero che questo non comporti la fine di questo piacevolissimo blog che trovo utilissimo (per me che sono una pricipiante assoluta e autodidatta)ma anche una gradita compagnia.
Probabilmente c’è chi trova gusto ad iniziare polemiche inutili perchè forse non sa quale siano veramente i problemi …..o forse ne ha troppi!!!
Tutta la mia solidarietà e spero vada avanti con il suo meraviglioso blog
Laura
Forse è quello che vorrebbe qualcuno, ti faccio fuori così ,dopo aver imparato come si fa, il campo resta libero,” MA NON CI PENSO PROPRIO! ora più che mai sono decisa a continuare per la mia strada, e divertirmi e divertire le tante amiche-di-ferri che mi seguono.
E CHE LA MAGLIA SIA CON ..NOI!
( e a buon intenditore poche parole)
Credo di non essere l’unica a chiederle di continuare il suo lavoro, che è bellissimo anche solo da “guardare” per chi non riesce a realizzare (o a realizzare bene) tutte le cose belle che vengono proposte! Posso fare una richiesta, già che siamo in tema? E’ possibile avere indicazioni (chiare e precise come quelle per i piccoli) anche per qualche capo “basico” (cardigan, o simili) da adulti, anzi da mamme o quasi nonne? Ad esempio, mi piacerebbe moltissimo iniziare un golf aperto per me con lo schema top-down, ma non so come impostarlo, il numero e la suddivisione delle maglie ecc.
Ancora grazie mille, non si faccia rovinare le vacanze da chi non ha di meglio da fare …maria
Me lo hanno chiesto altre volte ,ma per il momento non ce la faccio, comunque se vuoi realizzare un golfino per te che cominci dal collo, ( vai a vedere nelle categorie del blog”top down”)devi usare lo stesso procedimento che si usa per i bambini:misura la circonferenza del tuo collo( o di un golfino che ti piace), fai un campione con la lana che vuoi usare e vedi quante m ci sono in 10 cm, poi moltiplichi per i cm del giro collo.
Io poi faccio così: divido il n delle m per due, ad esmpio mettiamo che monterai 60m, 30 per il dietro e 30 per i davanti, sottrai un po’ di maglie ai davanti e al dietro, quindi 20 per il dietro, 20 per i dvanti e ne restano 10 e 10 per ogni manica.( e 10 e 10 per ogni davanti); se ti sembra che ci siano troppe m per le maniche, sottrane un paio e riaggiungile ai davanti e al dietro.
Poi dovrai avere un minimo di sovrapposizione dei bordi davanti, per cui aggiungi qualche m ai davanti( e allora diventeranno 64, o 66..),quindi devi decidere se farai gli aumenti dei raglan a gettato con una o 2 m di divisione tra gli aumenti, oppure lavorando le 2 m (senza maglie di divisione)ognuna 2 volte, e in questo caso dovresti mettere un segno tra le due m su cui si dovranno fare gli aumenti.
in questa lavorazione decidi poi tu quanto vuoi fare lunghi gli scalfi, le maniche e tutto il resto.
Ti svelo come faccio a volte la mia ricerca di modelli, meglio i inglese che in italiano perchè qui da noi c’è poco; cerco su google:” knit( o knitting) top down” e poi clicco su “immagini” in alto a sinistra nella pagina di google, e ti si aprono tutte le foto, poi clicchi su quelle che ti piacciono di più.
Ci vuole un po’ di tempo da perdere…
Gentile marica, sono una nuova (e non bravissima) “utilizzatrice” del suo sito per una piccolissima nipotina:le indicazioni, i modelli, i suggerimenti che ho trovato sono talmente ben fatti che talmente invitanti a essere utilizzati che qualsiasi critica mi sembra un raglio d’asino!
Grazie mille per il suo entusiasmo e la sua disponibilità! maria
E’ quello che ho fatto finora,nonostante tutto, ma questa volta ci si èmessa la lettrice (sicuramente molto vicina alla “signora” )con l’accusa di plagio, e il suggerimento che avrei dovuto citare le fonti, e sapendo di essere assolutamente innocente al riguardo, ho dovuto in questo caso difendermi.
Mi dispiace anche perchè questo blog è nato all’insegna della leggerezza, e vorrei proprio che così restasse, ma c’è un limite alla sopportazione.
Evidentemente certa gente non ha di meglio da fare nella vita. Non ci pensare e vai per la tua strada Marica. Ti consiglio di cancellare le e-mail della signora in questione senza neanche leggerle. Non sia mai che siano pure portatrici di virus. Bleah!
Un abbraccio,
Rosa
grazie per la partecipazione..e il suggerimento!in effetti, hai visto mai..
A parte tutte le accuse e incomprensini…. si può avere la spiegazine di questo splendido modello? Baci a tutte e grazie.
Ma di quale ? del mio ci sono, di quello che mi ha ispirato bisogna comperarlo( ho messo il link) d quello che avrei copiato, non chiederlo a me.
Ciao! Secondo me sfogliando le riviste e girando in internet, si possono trovare migliaia di modelli simili. Cambiano i filati, il tipo di punto, ma alla base c’è un modello che per forma o per misure non può essere modificato, lo conferma un vecchio top down che mia nonna aveva fatto per mia madre. Anche quello ha dei volant come bordi e assomiglia moltissimo al cardigan in discussione. Io ho visto il modello su Maglia bimbi, il modello qui pubblicato e quello della nonna di cui parlavo, sono tre stupendi cardigan che nonostante siano simili come modello, sono diversissimi fra di loro, come sicuramente sono diverse le persone che lo hanno sferruzzato.
Che tristezza però….
Il me semble qu’en droit français ( en tous cas), un modèle de tricot comme une recette de cuisine ne peuvent être efficacement protégés, à moins qu’il n’y ait volonté de nuire ! Sois tranquille et continue, Marica, ton oeuvre salvatrice, pour toutes les tricoteuses européennes !
Merci pour la comprehension, mais j’en peux plus!
Mio dio ma questa fatidica signora tra virgolette non ha niente da fare che recriminare queste stupidaggini!!!!! siamo tutte brave chi piu chi meno ma qui non stiamo facendo una gara ma ci divertiamo a realizzare una volta copiando l’originale o cercando di fare qualche cambiamento a piacere……..o stravolgendo addirittura il modello. Ora credo che la signora tra virgolette dovrebbe chiedere umilmente scusa a chi ha offeso e fatto accuse…….perchè io sono orgogliosa di poter realizzare quete meraviglie, e ringrazio Marica di esserci per aiutami a colmare quel vuoto che con i suoi lavori ho realizzato con orgoglio …………grazie , grazie grazie mille Mia cara amica, un abbraccio Seby
Grazie , ma non se ne può veramente più, ho il pc pieno delle sue e mail di accuse e di minacce di denunce, ( ma sono anche stata costretta a togliere dei modelli grazie a qualche denuncia),a me sembra che internet offre tante opportunità a tanti, che ognuno trovi la sua strada.
Sono uscita con il mio blog 2 anni e mezzo fa, pensando di fare un favore a tanti traducendo dei modelli per bambini, senza guadagnarci nulla, nemmeno dalla pubblicità, e credo di essere stata una delle prime a farlo, poi l’idea è piaciuta a molti tanto che, ma non voglio fare nomi che gli/le farebbe solo pubblicità gratuita, si sono messi a pubblicare a man bassa tutti i libri originali o modelli tradotti, come ad esempio da garn studio, io ne avevo pubblicato uno e guarda caso, sicuramente a seguito di una denuncia, me l’hanno fatto togliere.
Ancora…………. basta non conosco la Sign. e devo dire che non avrei piacere di conoscere, dille di vivere tranquilla che nella Vita ci sono cose più importanti non ha niente da pensare e da fare?
un abbraccio Vanda
No come vedi non c’è mai limite.., evidentemente pensa di essere al centro dell’universo della maglia, il bello è che i giornali dove lei pubblica, io, non li compro neanche.
Ma adesso aspetto di vedere questo fantastico modello, e se non lo mandano, allora si dichiarano da sole per quello che sono.
Comunque sai a forza di calunniare pensano di averla vinta.