http://www.ravelry.com/patterns/library/plain-or-flowery-slippers
Vi ho suggerito il nome in inglese, e se lo avete notato lo faccio spesso, non per fare sfoggio di esterofilia, ma perchè se fate una ricerca nel web(anche cliccando su “immagini”) trovate più modelli; in questo caso anche cercando “babbucce” in italiano , ne sono uscite parecchie, evidentemente sono comuni dappertutto.
Queste prendono grazia dal fiore.
Dice che sono lunghe circa 23 cm
ALTRO MODELLO IN ITALIANO QUI
Ferri 4
per “2v” intendo:lav una m due volte, è un aumento, si lavora una m al dir, ma non si fa cadere dal ferro e la si rilavora un’altra volta ritorta.
http://www.garnstudio.com/lang/en/video.php?id=8&sort=2&thumbnails=on
SUOLA
Montare 26m
f1-2v,diritto,2v
f2-dir
rip questi due ferri fino ad avere 42m(f 16)
f17- 1 dir,2 ass ritorti,diritto fino alle ultime 3m,2 ass,1 dir=40m
f18-dir
ferri 19-32 ripetere i ferri 17 e 18=26m.
SOPRA
f33-momtare 8m,lav dir=34m
f34-2v,dir fino alla fine=35m
f35-dir
ferri 36-48 ripetere i ferri 34 e 35 finendo con il ferro di aumenti=42m
f49-chiudere 24m,dir fino alla fine= 18m
le m chiuse servono per fare entrare il piede, potete chiuderne meno se lo volete più accollato.
ferro 50-dir
f51-1dir,rov fino alla fine
ferri dal 52 al 56 ripetere i ferri 50 e 51 finendo con 1f dir=18m
f57-montare 24m,lav dir.=42m
f58-dir,2ass al dir ritorte,dir fino alla fine=41m
f59-dir
ferri 60-73 rip i ferri 58 e 59=34m
chiudere lasciando il filo lungo
Al dir del lavoro cucire tutt’attorno(aprite il file originale ci sono delle foto esplicative).
FIORE
PETALI(10)
FERRI 4
Montare 5m
f1-al rov
f2-2v-dir-2v
f3-5 rip i ferri 1 e 2 finendo con 1 f rov= 9m
f6-1 dir,2 ass rov,dir fino alle ultime 3m.2 ass 1 dir
f7-rov
f8-rip il f6=5m
f9-2 ass al rov,1 rov,2 ass al rov= 3m
f10-1accavallata=2m
f11-2ass al rov
passare il filo nell’ultima m tirare e chiudere
FOGLIE(2)
Montare un i-cord di 4m e lavorarlo per 4,5 cm,e alla fine non tagliare il filo, ma continuare a lavorare sulle 4m:
f1-2 dir,1 gettato,2 dir
f2-rov
f3-2v,dir,2v
f4-rov
dal f5 al f8 rip i f 3 e 4=11m
f9-rov
f11-13 rip i f 9-10 finendo con un f dir=5m
f 14-2 ass al rov,rov,2 ass al rov=3m
f 15-1 dir,1 acc
f16-2 ass al rov.
tagliare il filo e passarlo nella m che resta(insomma, chiudere..!).
CENTRO DEL FIORE
Montare 1m e lavorarla 5 volte( come il punto nocciolina)
lav 4 ferri a m rasata su queste 5m(1 f dir,1 f rov,1 f dir,1 f rov)
f succ-2 ass al dir,1 dir,2 ass al dir=3m
f succ -1 doppia acc, chiudere.
Fissare i petali e il centro alla scarpetta.
- montare 29 (35-41) m
- f1 dir
- f 2: 9dir(11-13), * 1rov, 9dir(11-13), “rip * .
- Rip i f 1 e 2 fino ad avere 15 (17-19) righe di leg finendo con il f 2-
- lav a coste 171 per 12 (14-16) ferri quindi lavun altro f e tagliare il filo lasciandone 20cm.
Finiture
- passare il filo nelle m quindi fare la cucitura
- fare 2 pom pom..
Read more at http://www.favecrafts.com/Knit-Socks-and-Slippers/Grandmas-Knitted-Slippers#pifzg1hcx2KvORxZ.99
Ciao. .bellissime babbucce verdi. ..posso avere la spiegazione in italiano?
Grazie.
ma c’è la spiegazione in italiano..è quella pubblicata.
BRAVA E GENEROSA!
carissima, mi sono “persa” nel tuo bellissimo blog…ma quante cose sai fare e quante idee e sopratutto grazie per tutti gli schemi…senti io ho bisogno di un informazione, qui a piacenza ci sono 3 e di 3 negozi che vendono lana ma casca il mondo se ti dicono : per fare una cuffietta per una neonata servono “tot” punti…scusami a grandi linee per fare una cuffia semplice semplice maglia rasata quanti punticini devo mettere sui ferri (normali) ? mi nascera la mia pupotta fine febbraio e oltre alla copertina volevo fare in “pan dan” anche la cuffietta…me lo indichi tu? lana grossa ed uso il ferro 7….grazie se mi vorrai rispondere ! bacio.
Ti vorrei venire incontro, ma non sapendo che lana e ferri intedi usare ,ti suggerisco di “pescare “nel blog, tra l’altro ne ho pubblicata una non molto tempo fa, scrivi “cuffia o cuffietta”in alto a ds dove dice cerca.
ciao Marica, seguo da qualche mese il tuo blog ed ho già preso diversi spunti, lavoro a maglia da tanti anni ma essendo autodidatta non ho sicuramente la tua tecnica, ho cominciato a fare le tue “papusse” e saranno sicuramente gradite dalla mia mamma sempre freddolosa, ti chiedo se per cortesia hai un sistema per realizzarle anche per numeri maggiori, tipo 40-41 visto che vorrei realizzarle anche per mia cognata che non ha un piedino da fata! grazie Patty
Ciao Marica, anch’io ho il numero 41, quante maglie in più dovrei montare?? sei sempre fantastica…grazie per tutte le cose belle che ci proponi!!
le babbucce sono bellissime ma sono piccole ma quante maglie devo mettere in più???molte grazie!!!!!!
Non sono piccole ,sono per un piede 37,5 considera che è maglia e si allungano.
Grazie 1000 x la traduzione, io in inglese sono una frana, avevo in casa degli avanzi e le ho fatte.
Appena le finisco le pubblico sul mio blog, se vuoi venire a vedere….
beh, visto che il modello l’ho trovato, tradotto e pubblicato, faresti una cosa carina a mandarci il risultato, così lo pubblico nella categoria”e questi li avete fatti voi”, che ne dici”
Grazie Marica una bella e utile idea per i regali di Natale!!Un abbraccio e buona giornata Maria
Non è chiaro come si confezionano le “papusse”.
26 maglie a quanti cm corrispondono?
grazie tante,la mia nipotina ne sarà felice .
[…] infine quelle per mia mamma. Nel blog di Marìca ho trovato, giusto in tempo, le istruzioni tradotte per realizzare delle pantofole a ferri (di Sarah M. Hughes); io ho preferito partire dal ferro […]
Ottimo… avevo deciso di farle in feltro di lana come regalo di Natale (mamma, suocera e cognata)… mi sa che un paio le farò così… con quello che costa il feltro! E visto che ho trovato della bellissima lana alpaca biologica nella merceria proprio sotto casa!
Comunque anche qui (Treviso) si usano un po’ tutti i termini… papusse, savate… con tutte le varianti tra destra e sinistra Piave…
Tempo fa ho scoperto che, oltre al termine “descalso” inteso come “senza scarpe”, in alcuni paesi (limitrofi al mio, mica a 100 km!), si usa anche “descapinel”, cioè scalzo inteso come “senza calzini”…
Bellissime! E aggiungo la mia: mio marito, da piccolo, le chiamava “calpurzi”…
Neologismo del (allora) piccolo Lucio? Boh!
Grazie per le tue specialissime idee! Un abbraccio,
Tiziana
Calpurzi..sembra il nome di un antico romano..
sei bravissima e utilissima soprattutto per chi vuole imparare
Nel dialetto bolognese “zavata” significa ciabatta, mentre “papossa” significa pantofola (plurale “paposs”).
mi sa che ne farò un paio perchè mi sembrano abbastanza facili!!!
Vilma di
Quelle che … il tombolo
Veramente belle e sono anch’io ancora in tempo per farle e regalarle a Natale!!
A presto. Paola B.
mi sa che le faccio come regalo di Natale ad una amica… anche a Venezia si usa il termine “savata”, oltre a papusse… buon fine week end lungo!
Perfect!
..as usual..!
Mi hai ricordato un termine del dialetto bolognese che i miei nonni parlavano correntemente.
Il solo suono di questa parlata e di molte parole mi da delle forti suggestioni e mi “intenerisce il core”.
Grazie per questo regalo. E grazie anche per lo schema. Ne ho cercate ( e ne ho trovate tante ) di pantofole in Internet perchè avevo in mente un regalo per la mia fisioterapista, ma queste sono carine, facili e… già tradotte in italiano!
mi hai dato lo spunto per cercare “papusse” nel web, e ,come immaginavo, è un termine che si usa ne Veneto, a Venezia, infatti io sono sì nata a Bologna, mia madre a Milano..da genitori veneti(e il nonno era proprio di Venezia),e adesso mi spiego perché a Bologna questa parola non si usa,ma si dice”zavata”
Particolare come sempre e sempre grazie,grazie, grazie!!!!!!!!!
Sei sempre insuperabile nel proporci nuove cose! Queste scarpette sono deliziose! Grazie per il grande e sempre accurato lavoro che fai per noi “amanti dei ferri”.
per me è un piacere,ciao Rosa.