LA PILLOLA DI OGGI:
il solo fascino del passato è che è passato.
Oscar Wilde
mentre aspetto che mi mandiate le foto del topdown con il davanti a punto onda(e io ho già pronto, il prossimo LAC, la cuffietta e le scarpine..) per non lasciarvi orfane e darvi al contempo la vostra “dose” quotidiana,eccovi questa chicca:
Una dimostrazione che non abbiamo inventato nulla:
Ho avuto un “lascito”, un grande regalo, una nonna(la nonna di Camilla, la neo moglie del mio figlio più piccolo, Tommaso, sposi da dicembre), con nipoti oramai grandi e ancora nessun bis-nipote in vista , ha deciso di attaccare i ferri..al chiodo, e mi ha passato la mano, per cui mi è arrivata una notevole quantità di riviste e ferri e lana,una gioia per gli occhi; tra queste, guarda guarda, in un Mani di Fata datato 1972, ho trovato questa chicca: un topdown..:
E quando ho letto:”si lavora in un unico pezzo..” sono sobbalzata, evviva! ma allora? e poi che è successo, ci siamo dimenticati come si fa, nell’abbandono generale della maglia? per cui care signore, così affezionate ai vostri raglan e tubolari, dovete ricredervi, il topdown si è sempre fatto,(magari non si chiamava così..)
Eccovi la spiegazione, si lavora con ferri 3 e credo che la misura sia 12 mesi:
Tutto chiaro?
..forse..
Qui un video che vi fa vedere come si chiudono le m a punto calza:
Cara Marica
Sono Margherita dallInghilterra. La seguo da un paio di anni . Peccato io non possa partecipare ai suoi corsi perche` ho cominciato a lavorare a maglia da poco.e spesso mi trovo in difficolta` con le spiegazioni, abbreviazioni in inglese.
Persevero e perseverero`.
La mia richiesta, se le e` possible, sarebbe di avere la spiegazione del modellino alluncinetto che ce nella foto qui sotto.
Immagino la sua felicita` per il lascito.
Complimenti per il lavoro che fa.
Many thanks I am most grateful for all your hard work, especially living abroad.
Margherita (Gosling Prola)
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Non vedo peró il modello , comunque io non lavoro all’uncinetto, mi spiace .
Carissima
Sono molto contenta di ricevere questi modelli topdown che sono bellissimi……..ma purtroppo a me non servono per bimbi bensì per adulti!!!!!!ringrazio comunque di tutto cuore…——maria nardi
basta montare più mper i collo,e fare più ferri di aumenti, come ho spiegato nell’articolo precedente il primo.oppure nel blog sotto categorie cerca:”mamme-topdown”
è vero Marica,il top down si è sempre fatto,specialmente nei paesi del Nord.Mia suocera che è svizzera,ha delle vecchissime riviste di maglia,con tutti modelli top down e lei ha sempre confezionato tutti i coprifasce per i nipoti con questa tecnica.Poi ce lo siamo dimenticate tutte…chissa’ pechè.
Mandaci qualche modello allora , ciao e grazie
che tenerezza , un vecchio mani di fata ! io ne ho tantissimi ,li colleziono da circa tre anni….la maglia di quella rivista è fantastica le spiegazioni chiare ma,a me piace la cura delle rifiniture,io ho imparato tantissimo da quella rivista
È l’unico giornale italiano di maglia,decente, trovo solo che dovrebbe rinnovarsi, la moda dei bimbi è cambiata,si è semplificata, preferisco onestamente,le riviste francesi.
Cara Marica, volevo stampare la spirgazione del modello che è veramente molto bello, ma mi da solo pagine quasi bianche. Si può ovviare in qualche modo? grazie, nonna Cristina
Non ho idea credo sia un problema del tuo oc, forse non stampa le foto o i video.