Ecco il nuovo progetto per questo lavoro da fare in compagnia:LAC.
I LAC dovrebbero servire ad illustrare delle tecniche, mentre si realizza un capo, per cui una volta capita la tecnica, di modelli realizzati con questa tecnica, ne trovate tanti ,nel blog; quindi, non ve li do in tante misure, ma in quella più piccola, per poter realizzare il progetto in breve tempo.
Siamo partite dal topdown, che per molte è ancora un oggetto misterioso, l’abbiamo fatto aperto a cardigan, ora affrontiamo quello chiuso: lo lavoriamo con i ferri diritti, ma chi vuole e lo sa fare, può ovviamente farlo con i ferri circolari.
Come al solito si parte dal campione, misurate uno scollo di un capo che già avete, fate il campione lavorando circa 30m con i ferri e la lana che avete deciso di usare, contate quante m stanno sul ferro in 10cm, e moltiplicate per i cm dello scollo; ora per determinare dove fare gli aumenti ai raglan, si divide per 3 il n di m ottenuto: in questo caso monterò 66m, diviso 3=22, per cui il davanti avrà 22m, 22m anche per il dietro, la metà:11m e 11m per le maniche.
In questo caso, il topdown chiuso, siccome inizierò a lavorare dal raglan del dietro, dietro la spalla sinistra-per chi indossa- (nel disegno a destra c’è un segno, tanto per capirci),aggiungo 1m sia all’inizio che alla fine del ferro,che mi serviranno per la cucitura,per cui monterò 68m.
Se lo volete + grande, aggiungete 2m in più per parte, o usate ferri e lana + grossi.
Nel disegno..(terribile, sono negata..) vedete in alto il lavoro come dovrà essere:bordo a coste al collo polsi e al fondo,2 trecce sul davanti, su 4m, con 5m rov ai lati e 2 m rov al centro.
Per cui, ferri 3-3,5(o 3,5 e 4), un ferretto da trecce, 5 segnapunti di cui 3 dello stesso colore e 2 di colore diverso.
Per cui, per una taglia 0-3 mesi, montiamo 66m+2 per la cucitura=68m, con i ferri + piccoli; il lavoro inizia dal raglan della manica sinistra, parte dietro
Faremo 4 ferri a coste 2/2(2 dir, 2 rov), iniziando e finendo con 3 dir: per cui 3 dir, 2 rov,2 dir 2 rov … e finiamo il ferro con 3 dir.
Al quarto ferro delle coste, sul rov del lavoro, mettiamo i segni, i 4 segni dello stesso colore per indicare dove faremo gli aumenti per il raglan.
Qui siamo sul rov del lavoro, per cui mettiamo un segno dopo 12 m, dopo 22 m, dopo 11 m, e finiamo il ferro lavorando le ultime 23
Al ferro successivo, sul diritto del lavoro, passiamo a ferri 3,5(o 4) e iniziamo a lav a m rasata, a fare gli aumenti, e ad impostare le trecce,( gli aumenti si faranno ,cone l’altra volta lavorando 2 volte la m :una volta al dir, poi senza far cadere la m dal ferro, la si rilavora al dir ritorto, dal davanti verso il dietro nella parte posteriore della maglia):
ferro 1: 1 dir, lavorare 2 v la m, 20 dir, lav 2 v la m, spostare il segno a destra,(dietro)
lav 2 v la m, 9dir, lav 2 volte la m,(manica)
spostare il segno, lav 2 volte la m, mettere un segno di colore diverso,5 rov, 4 dir, 2 rov, 4 dir, 5 rov,altro segno dello stesso col di quello precedente, lav 2 v la m,(davanti)
spostare il s, lav 2 v la m, 9 dir, lav 2 v la m, 1dir.(altra manica, ultima parte).
Questo è il ferro più importante di tutto il lavoro; poi non dovrete più fare calcoli, ma solo fare gli aumenti prima e dopo i segni.
Avrete notato che c’è un aumento dopo la prima m e prima dell’ultima, qui non vi ho fatto mettere i segni, dovete solo ricordarvi che la m dopo la prima e prima dell’ultima va lavorata 2 volte.
Il ferro succ lavoriamo le m come si presentano(ricordate che sul davanti avrete 5dir,4rov,2dir,4rov,5dir),spostando i segni quando li incontrate.
Dal ferro succ, sul diritto del lavoro, iniziamo a lavorare le trecce, che ripeteremo ogni 4 ferri:
per cui:
lavoriamo con gli aumenti fino al davanti, dopo aver passato il segno, lavoriamo 2 volte la m succ, dir fino al segno delle trecce, 5rov,poi:mettiamo 2m sul ferretto da trecce posto dietro il lavoro,, lav al dir le due m seguenti, rimettiamo sul ferro le due m del ferrretto, e le lavoriamo al dir, poi 2 rov,di nuovo mettiamo sul ferretto da trecce due m,le mettiamo davanti(oppure sempre dietro se volete fare 2 trecce con la stessa inclinazione), al dir le 2 m succ, poi le m del ferretto, 5rov, spostiamo il segno, dir fino alla m prima del segno, la lavoriamo 2 volte, ..e si finisce il ferro, con gli altri aumenti.
Ricordate che avremo 8 m aumentate ad ogni ferro diritto.
Dopo un ferro rov, un altro ferro dir, un altro ferro rov , al f succ, ripetiamo le trecce.
Si ripetono sempre questi ferri con aumenti e trecce ogni 4 ferri, fino alla lunghezza desiderata del raglan, circa 3 cm di lunghezza.
mucho trabajo pero te quedo muy lindo!!!
aurora
Marica hai detto chiuso.io vedo k lavori aperto.si è chiuso come di A lavorare con ferri diritti.mi poi ris per favore grazie.
Incomprensibile..
A quando il seguito?
..tra qualche ora..keeping in touch!
a quando il seguito
cara marica tanti auguri a flavia !!!!!! mi puoi dare un aiuto?non mi tornano i conti delle maglie successivo del 4 inizio ferro io ho le 11 maglie e poi il segno come faccio a farne 22?devo mettere qualcosa in sospeso?grazie
Il ferro inizia con 23 m,(22+1della cucitura)che sono il dietro, poi 11, della manica,22 del davanti, 12 dell’altra manica(11+1 della cucitura), poi cosa vuoi dire, che cosa devi mettere in sospeso? Le m sono in tutto 68:1+22+11+22+11+1
Grazie per mettere sempre delle belle cose nel mio Mail, mi piacerebbe tanto essere in ITalia e fare la maglia con voi. Un abbraccio da Vancouver Island. Giovanna Date: Tue, 4 Mar 2014 07:44:58 +0000 To: giovannabonci@hotmail.com
Che bello essere internazionali! Ciao Giovanna!
Ciao Marica,
ma non sarà opportuno prevedere un’apertura sullo scollo?
I piccolissimi hanno una bella testolina e se deve passare per una scollatura chiusa, ho idea che dovrebbe essere ben ampia e li lascerebbe troppo scoperti……
Dunque suggerirei di avviare e proseguire in ferri di andata e ritorno per lo spazio di uno o due bottoncini e quindi chiudere in tondo od in alternativa per chi lavora con i ferri dritti (ma si usano ancora?), cucire solo per un tratto.
Sull’apertura poi riprendere le maglie, fare una o due asole (meglio 2) ed attaccare i bottoncini.
Amo lavorare per i bambini e seguo con regolarità il tuo blog, che è una vera miniera di idee e suggerimenti, spero di incontrarti prima o poi, forse a Roma il prossimo 22 marzo, chissà?
Daniela
Grazie per i suggerimenti, fa piacere trovere ogni tanto una così valida collaborazione,ma non ti preoccupare, non decapiteremo tanti poveri neonati..Ti suggerisco di seguire la spiegazione fino in fondo..rimarrai sorpresa! E sì, i ferri diritti si usano ancora..almeno in Italia, che ne dite “Ragazze”?
Se verrai a trovarmi ti vedrò con piacere,chissá..!!!
lo farò senz’altro, sono proprio curiosa…….ma forse ho intuito…vedremo se ho afferrato…!!!!