Dalle domande che mi fate , mi sono accorta che non tutti..nascono imparati, per cui per facilitarvi il lavoro, ho raggruppato qui alcuni video “basici”.
.MONTARE LE MAGLIE: e anche in italiano
LA MAGLIA DIRITTA(E IL PUNTO LEGACCIO)
LA MAGLIA ROVESCIA( E LA MAGLIA RASATA, CHE SI OTTIENE ALTERNANDO UN FERRO DIRITTO A UNO ROVESCIO)
DIMINUZIONI: all’inizio del ferro, in genere dopo aver lavorato le 2 prime maglie, si lavorano 2 m assieme, poi si continua a lavorare e quando mancano 4 m alla fine, si fa UN’ACCAVALLATA: si passa la prima m sul f di destra senza lavorarla, si lavora la seconda, si accavalla pa prima sulla seconda.
SCOLLI – SCALFI
Per fare gli scolli o gli scalfi è necessario diminuire delle maglie un gruppo per volta: nello scollo ad esempio, quando si arriva al gruppo di m centrali che si deve chiudere, si prende un altro gomitolo e con questo si chiude il gruppo di maglie richiesto, si finisce il ferro, si gira il lavoro, si lavorano quindi verso il centro tutte le m fuorchè l’ultima, che si lascia sul ferro, si gira il lavoro, e si passa sul ferro di destra un’altra m senza lavorarla, e si accavalla su questa la prima lasciata sul ferro, e poi si chiudono le altre m richieste.
Si può lavorare contemporaneamente anche l’altra parte con il gomitolo lasciato in sospeso facendo le stesse diminuzioni in modo speculare, altrimenti una volta finita la parte di sinistra si torna a lavorare su quella destra.
Guardatevi questo video
Stessa cosa si farà per gli scalfi.
AUMENTI
INTERCALARE, si solleva il filo tra le due m, si mette sul f di sinistra e si lavora ritorto.
A GETTATO: si passa il filo sul ferro di destra.
LAVORARE 2 VOLTE LA STESSA MAGLIA:DAVANTI E DIETRO(F&B IN INGLESE)
si grazie marìca!!!
ciao marìca, per quanto riguarda la chiusura di scollo e scalfi per gruppi vorrei sapere se la maglia che si passa senza lavorare fa parte del primo o del secondo gruppo da chiudere? esempio: chiudere 1×8 maglie e dopo 2ferre 1×4
ne chiudo 7 e ne passo una e il ferro dopo la chiudo e il ferro dopo faccio 3 passo 1 etc? dalla spiegazione scritta sopra io capisco che la maglia non fa parte di quelle da chiudere però così i conti non tornano(a me)! boh si capisce che sono confusa vero?!ciao grazie
poniamo che io debba chiudere le m dello scollo del davanti destro(per chi lo indossa) di un cardigan.
La spiegazione mi dice di chiudere una volta 10m, poi 2 volte 3m .
Allora chiuderò le prime 10m e finisco il ferro, giro e al rov chiudo tutte le m fuorchè l’ultima, che lascio sul ferro, di sinistra, giro il lavoro, a a quella lasciata sul ferro(ora a destra) ne aggiungo un’altra, cioè passo un’altra m sempre semza lavorarla(tirando bene il filo) accavallo la prima su uesta, poi ne lavoro un’altra, accavallo, e poi la terza e accavallo; finisco il ferro, giro, lavoro tutte le m fuorchè l’ultima, giro il ferrro, ne passo un’altra accavallo ecc; hai capito?
in un pul chiuso farò questo dopo aver chiuso le m centrali quindi lavorerò o un lato per volta o tutte e due con 2 gomitoli.
aiuto io non risco a tenere i ferri sotto braccio ma nelle mani… inoltre volevo chiedere come mai non mi vengono tutte le magli uguali? a volte sono più lente…
[…] armi chiedendomi aiuto, e allora ho di nuovo messo assieme un po’ di video che ripropongo assieme ad un altro che ho pubblicato un po’ di tempo fa:vi invito poi a guardare tutte le tecniche nella […]
Fantastici questi video!! la chiusura di due parti con 3 ferri è molto interessante….potrebbe essere quella che è stata fatta nei cappellini rettangolari che hai postato qualche giorno fa’ dal sito neozelandese??
si intravede una specie di treccia in chiusura in alto…probabilmente non c’entra nulla…Marica è sempre una gioia accendere il pc ed entrare nel tuo blog!!grazie!!
é probabile, la chiusura a 3 ferri è fantastica, ne esce un lavoro “pulito”, fai un rettangolo e poi, quando hai finito l’ultimo ferro, sposti metà delle m su un altro ferro( l’ideale sarebbe mettere le m su un ferro circolare ) poi accosti i due ferri( punte a destra) e badando di lasciare all’interno la parte al diritto, e con un terzo ferro le chiudi, ruvesci il lavoro e paff, finito.