Queste le bambine di ieri che sono le nonne di oggi.
Una carrellata di modelli americani degli anni ’50, ma ancora fattibili per chi ama quel sapore un po’ retro.
Di ognuno di questi modelli posso darvi la spiegazione tradotta.
Il sito americano con ancora tantissimi modelli scaricabili gratuitamente e i libretti originali da acquistare,QUI
QUELLI CHE SEGUONO SONO MODELLI DA NEONATI:
Spiegazione del modello n 2 dall’alto, il vestitino con il collettino.
Misura 2 anni(3 anni tra parentesi)
Materiali
Lana bianca (3-4) gom, rosa(1) ferri 2,75. 3,5.
Uncinetto 3,5
3 bottoncini
Campione-24 mx10 cm
Spiegazione del motivo traforato
Ferro 1-1 dir,”1 gett, 1 dir,1 gett,2ass al dir,1 dir,2 Ass. Al dir” ripetere fino alla fine
Ferro 2 e tutti i ferri pari- rov
Ferro3-1dir,”1 gett,3 dir, 1 gett, 2 Ass. Al dir,1 gett,3 dir Ass.,” rip e finire con 1 dir.
Ferro 5-1 dir,”2ass,1 dir,2 Ass.,1gett,1dir,1gett” rip e finire con un dir.
Ferro 7-1 dir,”3 Ass. Al dir, 1 gett,3 dir,1 gett,3 dir,1 gett” rip e finire con un dir.
Ferro8- rov.
Ripetere questi 8 ferri per il motivo
SPIEGAZIONE
Con il bianco e i ferri 3,5 montare 122(128-134) m e lav a legaccio per 6 ferri.
Cambiare con il rosa e lav a m rasata per 7 cm(7,5-9), cambiare con ilbianco e lav a leg per 4 ferri,poi con il rosa e seguendo lo schema del traforo per 2 volte(16 ferri), poi tornare al bianco e e lav 4 ferri a legaccio, poi col rosa a m rasata per 12 cm(12,5-14) o alla lunghezza desiderata., diminuendo nell’ultimo ferro a rov, per l’arricciatura fino ad avere 68(74-74) M
Cambiare con i ferri 2,75 e iil bianco e lav a coste 1/1 per 1,5 cm.
FORETTI
F succ-“1 dir,1 rov,1 dir, 1 rov,1 gett,2 Ass. Al dir” rip per tutto il ferro,poi lav a coste 1/1 per 2,5 cm,cambiare con i ferri 3,5il rosa e seguire. Lo schema del traforo per 5(7-7,5) cm.
SCALFI
Chiudere all’inizio dei succ 2 ferri 4 m, e all’ inizio dei 2 ferri succ, 2 m=56(62-62) m.
APERTURA DEL DIETRO
lav le prime 28 m(31-33), con un altro gomitolo lav le rimanenti 28(31-31) m.
Lav contemporaneamente con i due gomitoli fino a a che lo scalfo misura 12(12,5-14) cm dalle prime m chiuse( inizio delle dim delloscalfirò).
Per le spalle chiudere 8 m ai lati per 2(3-3) volte= 12(13-13).
DAVANTI
lav il davanti come il dietro fino a 7,5(9-10) cm,prima delle dim degli scalfi.
Lav 20(23-23) m, chiudere per lo scollo le succ 16 m, prendere un altro gomitolo e lav le rim 20(23-23) m ,lavorando le due parti contemporaneamente, dim 1 m allo scollo ogni 2 ferri fino a che resteranno 16(18-18) m,lav poi fino alla stessa altezza del dietro e chiudere al bordo degli scalfi 8(6-6) m per 2(3-3) volte..
MANICHE
con il bianco e i ferri 3,5 montare 38(44-44) m, e lav a legaccio per 4 ferri, cambiare con ilrosa e seguire lo schema aumentando 1 m ai lati di ogni ferro diritto per 4(3-3) volte= 46(50-50) m
Continuare fino a 4,5(5-5,5), poi chiudere 3 m all’inizio dei succ 6 ferri, lav per 4,5(5-7) con,m poi chiudere 2 m all’ inizio dei succ 8 ferri, chiudere le rim maglie.
Finiture
Cucire i fianchi le maniche , le spalle, attaccare le maniche. Mantenendo sulla parte alta tutte le m extra.
COLLETTO
con il bianco e i ferri 3,5 montare per metà colletto,32(36-40) m e lav a leg per 4 ferri,cambiare con il rosa e a m rasata e mantenere 3 m ai lati del ferro in bianco e a legaccio per il bordo., dim 1 m all’ interno delle m a legaccio ogni 4 ferri per 3(4-4) volte.
Lav sulle 26(28-32) m fino a che il colletto misura 5(5,5-7) cm, chiudere.
Fare la seconda parte del colletto allo stesso modo.
Cucire il colletto allo scollo
Con il rosa e l’uncinetto lav r giri a m bassa attorno all’apertura del dietro facendo 3 asole volanti a partire dal secondo ferro,, al f succ lav una m bassa ad ogni ferro precedente, poi lav a picot il bordo dell’ orlo.
Con l’uncinettoflavo rare una lunga catenella e farla passare nei fioretti, poi confezionarev2 piccoli pom pom e attaccarli ai capi della catenella.
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Ciao Marìca, sono stupendi! E’ possibile avere la traduzione del vestitino con colletto della seconda foto? Anche se credo che lo farò lungo fino al ginocchio!
Ok, metterò la spiegazione del vestitino nel modello appena l’avrò tradotto.
Ciao se torna mio marito e mi trova ancora qui ne sento delle belle e forse ha ragione lui! Attendo risposte Marina
WWWWWW il collant!!!!!! quanto erano scomodi i reggicalze!!! e ricordo gli abiti a trapezio corti, che invidia!! Marina
Mi pare che i primi jeans li ho potuti indossare a 15-16 anni con una giacca impermeabile double-face blu e rossa con cerniera e cappuccio che andava molto in quegli anni una specie di KW. ma più pesante e credo di di non essermi cambiata per 15 giorni consecutivi x sentirmi alla moda!!!! Più tardi sono arrivarti nel 63 un fratello e nel 74 una sorella. Loro hanno avuto la vita più facile ma in assoluto la piccola. Il maschio ha fatto altre guerre con mio padre, perchè amava i motori. Ora ha un bellissimo negozio di automobili, e alla fine ci è riuscito! Marina
l’ultimo figlio ha SEMPRE ls vita + facile, da noi il + piccolo + soprannominato “il principe..” e sta a Londara..sigh,sigh e se amassi ele faccine ne farei una con la bocca all’ingiù!
Io sono del maggio 56 e non sono mai riuscita a buttarmi sul mignottesco grazie al fatto che mia madre mi cuciva i vestiti, mi vestiva anche molto bene ma sai che succedeva? Quando provava gonne e vestiti a me figlia maggiore e a mia sorella 2anni e 1/2 più giovane, si faceva la guerra sulla lunghezza ( noi volevamo più corto ovviamente) alla fine ci prendevamo le botte tutte e due, ma chi la spuntava un pochino di più era mia sorella. Quando uscivamo la domenica per una brevissima passeggiata o per il cinema della parrocchia alle 14,30 ci nascondevamo dietro qualche auto e facevamo giri di accorciamento alla cintura della gonna anche se poi il giro vita si ingrossava!! e vogliamo parlare dei jeans?” Mamma mi comperi i jeans x favore ? Vai a chiedere al papà! e il papà “vai dalla mamma” Alla fine la risposta comune dopo convegno familiare era sempre e comunque no!!!! Potrei scrivere un libro “Che fatica gli anni 50” Marina
io sono nata nel ’45,per cui l’arrivo delle minigonne mi ha trovato già ventenne ..ed emancipata,comunque mi sono accorta che usavano le minigonne quando nell’estate del 65 sono andata a Londra..poi però mi ci sono sposata in quasi-minigonna, ricordate gli abiti a trapezio di Audrey Hepburn?
Ma che dici, in questi anni vecchietta lo sei dopo gli 80!!!! e qualche categoria si salva e non invecchia mai!!! Marina
C’era un bellissimo film con Emma Thompson e sua madre , si chiama “l’ospite d’inverno” e la madre guardandosi allo specchio dice”perchè si invecchia solo fuori?” se non invecchi anche dentro ti accorgi di più di quanto invecchi fuori..
Questi modelli seppur belli, non mi attirano, mi ricordano la fatica di crescere in quegli anni, con genitori molto severi che negavano tutto perchè non dovevamo confonderci con la massa; eppure li adoro infinitamente Marina
Stupendo il tuo commento e giustissimo, anche se vecchietta ricordo perfettamente quell’età tremenda del “vorrei ma non posso”, per divieti dei genitori o per problemi..di sovrappeso!
il tuo commento è valido sia per i modelli “Vintage” con cui le madri si ostinavano a vestirci anche se avevamo già l’età delle calze di nylon( per le + giovani: non erano ancora stati inventati i collant!) che per quello che ho pubblicato oggi che arriva fino a 16 anni,con la spalla scoperta;ricordo che finalmente uscita dall’era dei calzettoni traforati l’estate dopo mi ero buttata un po’ sul mignottesco(13 anni) per riequilibrarmi poi a 14!
volevo spedirti una mail, ma non ho un indirizzo, quindi ti scrivo il link ad un post appena pubblicato in cui mostro lo scamiciato fatto grazie al tuo blog. siccome mi rendo conto che può sembrare a tutti gli effetti una pubblicità, cancellalo tranquillamente dai commenti, voglio solo che tu legga il post.
Grazie sempre per quello che fai
Beaucoup de ces modèles sont intemporels ! Je me retrouve quand j’étais petite . Ma maman tricotait aussi, et lorsque les pulle étaient devenus trop petits, elle les détricotait et en refaisait d’autres avec la laine récupérée, lavée et rembobinée …Vous imaginez ?
merci Marica de ce rappel !
peut etre la laine etait mieux ailleurs!
mi sorprendi ogni giorno di più!adesso vado a vedere il sito….figurati che facendo ordine in un soppalco ho trovato golfini cosi fatti per i miei figli(il più piccolo ha 44 anni)non ho il coraggio di eliminarli e ora cerco di recuperare qualcosa….volevo dirti anche che,nel post di ieri,i modelli più belli sono quelli che hai fatto per Flavia!grazie grazie
Risposta al commento di Carla:non buttare nulla, e recupera i modelli,ciao
marìca
uhhhhh che nostalgia!!!
quelle che … il tombolo
sono andata sul sito e ho visto quelli jacquard stupendi!
saranno retrò ma sono cmq più moderni di quelli di tante(poche)
riviste italiane! come mai siamo così indietro?
me lo chiedo spesso, ed è il motivo per cui c’è questo blog..!